Nel terzultimo turno di stagione regolare, il “fattore-campo” è saltato in ben cinque incontri su otto.

La vittoria della capolista Ciemme Mestre (con sei giocatori in doppia cifra, tra cui Marco Lazzaro il miglior marcatore con 16 punti frutto di un 6/10 dal campo e 4/5 in lunetta), forse più sofferta di quanto non dica il finale 86-69 sul campo della Montelvini Montebelluna (tra i locali un grande Sacchet, 25 punti con 4/5 da due, 4/10 da tre e 5/6 in lunetta più 8 rimbalzi), magari non fa più notizia ma testimonia ancora una volta – se ce ne fosse bisogno – la “fame” della formazione di Fabio Volpato (27 vittorie e una sola sconfitta fin qui). Vince in trasferta anche la Pontoni Monfalcone, che resta così da sola al secondo posto, per 80-68 sul campo della Orange1 Bassano. Sabato sera, infatti, al termine di una gara “maschia”, il Gruppo SME Caorle (Skurdauskas subito penalizzato dai falli ma un Buscaino da 25 punti, con 5/6 da tre e 6/6 ai liberi, e soprattutto un Jerkovic da “doppia doppia” con 11 punti ed altrettanti rimbalzi) ha espugnato con pieno merito per 79-69 (+13 all’intervallo) il campo dell’altra vice-capolista Calligaris Corno di Rosazzo. Gli ultimi due successi esterni, invece, sono stati ottenuti dalle altre formazioni litoranee veneziane: la Gemini Murano, con due giocatori in doppia cifra per punti e rimbalzi (il centro Cresnar, 15+17 cui ha aggiunto 6 assist, e il giovane Pettenò 20+10), che ha agganciato il 5° posto espugnando per 81-64 il campo del Latte Blanc Udine; e la Secis Jesolo (cinque giocatori in doppia cifra) che si è imposta per 71-59 con la Vigor Conegliano.

Tra i successi interni, invece, scontato quello del The Team (Carlesso e Bevilacqua 10 punti e 13 rimbalzi entrambi, il play Dal Pos 20 punti) per 73-58 con il retrocesso e remissivo Garcia Moreno 1947; degno di nota, specie nelle proporzioni (101-67, +34!), è stato quello della Calorflex Oderzo (cinque giocatori in doppia cifra, tra cui un Ndiaye da 12 punti e 14 rimbalzi più 4 stoppate – sic! -, Tracchi 10 punti e 9 assist, ed il solito Venturelli miglior marcatore con 18 punti), che si è prontamente riscattata e torna quarta da sola, ai danni della malcapitata Europe Energy Verona (tra gli scaligeri, Boscagin 15 punti e 9 rimbalzi). Il “colpo” di giornata, però, è ancora della Guerriero Ubp che sul parquet amico di Mortise ha concesso il “bis” e torna a vedere come possibile la salvezza diretta senza dover fare i play out: i biancoscudati, dopo aver fermato una sola settimana fa proprio gli opitergini, si sono ripetuti per 81-71 ai danni dell’altra quarta forza di categoria. I padovani, ben orchestrati da Scattolin (15 punti con 4/4 dal campo e 7/12 ai liberi) e sostenuti dalle “giovani leve” Ragagnin e Seck (19 e 13 punti), disputavano un secondo quarto praticamente perfetto toccando il +26; nella ripresa, invece, hanno dovuto contenere la veemente rimonta della Motomarine Trieste che imprimeva grande intensità in difesa aggrappandosi per l’attacco alla sua “punta di diamante” Borut Ban (nella foto, in difesa su Chinellato), tornato così secondo anche nella classifica marcatori: 23 punti (10/11 in lunetta frutto degli 11 falli subiti) più 9 assist e 8 rimbalzi.