Il prossimo campionato di LBA vedrà ai nastri di partenza anche tre lunghi della nostra regione.

Tutti e tre, tra l’altro, hanno a suo tempo completato la formazione giovanile nel vivaio della Reyer Venezia. Una decina di giorni fa, infatti, il veronese di Negrar Leonardo Toté (2.11 – classe ’97, nella foto sotto), che sotto contratto con la Fortitudo Bologna nella scorsa stagione aveva giocato a Napoli, ha firmato un biennale con la Carpegna Prosciutto Pesaro (vestirà la canotta n. 35). “Questa firma rappresenta la ciliegina sulla tortaspiegava il presidente Ario Costa: la volontà di dar vita a un progetto serio e solido guardando al futuro è dimostrato dalla durata biennale del contratto che ci lega a Leonardo. Sono sicuro che le sue qualità si sposeranno al meglio con le caratteristiche del roster costruito per questa stagione”. Durante l’estate, invece, hanno ritrovato la massima serie anche due padovani. L’ala grande Giovanni Vildera (2.05 – classe ’95), che nato a Montebelluna ma padovano a tutti gli effetti (dopo gli inizi a Mortise, cresciuto nel Petrarca) in A dopo gli esordi in maglia orogranata aveva giocato a Treviso nella stagione 2020-21, è stato tesserato dalla Pallacanestro Trieste. Il centro Alessandro Simioni (2.06 – classe ’98), cittadellese doc anche se nato ad Abano Terme, che dopo le apparizioni con la Reyer aveva militato in A con Cantù nella stagione 2019-20, è stato tesserato proprio dalla Nutribullet Treviso Basket. Sabato si sono trovati di fronte nella sfida amichevole andata in scena al PalaMare di Caorle (nell’angolo destro della foto perfino a contatto): vinta dal primo sia come risultato di squadra (71-65) che per impatto personale (14 punti contro i 6 del rivale, 2/3 da tre).

La Pall. Trieste rimonta la Nutribullet Treviso e si aggiudica in volata l’amichevole di Caorle

A Caorle la Pallacanestro Trieste si aggiudica in rimonta una combattuta sfida con la Nutribullet Treviso. L’amichevole del Palamare finisce 71-65 per i ragazzi di coach Legovich.
Dopo una prima frazione equilibrata, era stata Treviso a prendere le redini del match nel secondo periodo: un parziale di 9-0 ha permesso agli uomini di Nicola di salire sul 27-18, e prima dell’intervallo il vantaggio è salito anche a 14 lunghezze, sul 37-23.
Nel secondo tempo è iniziata però la risalita di Trieste, guidata da Bartley e Gaines. Proprio quest’ultimo è stato l’autore delle due triple consecutive che a 1′ dalla fine hanno riportato avanti i giuliani, sul 65-67, e si sono rivelate di fatto decisive, perché la Nutribullet non è riuscita a rispondere.
La sfida, organizzata da Veritas832 e sponsorizzata SportSystem, ha visto alla fine la premiazione come MVP di Frank Bartley: per lui prova da 20 punti (7/11 al tiro), 4 rimbalzi e 3 recuperi.

Nutribullet Treviso Basket – Pallacanestro Trieste  65-71.
TREVISO BASKET: 
Banks (0/3, 0/5), Iroegbu 17 (4/8, 2/6), Sarto 10 (2/2, 2/6), Torresani (0/1), Gloria ne, Zanelli 4 (2/4, 0/2), Vettori 3 (1/2 da tre), Sorokas 12 (3/5, 2/5), Faggian 5 (2/2, 0/1), Cooke 8 (4/12), Scandiuzzi, Simioni 6 (2/3 da tre). All. Nicola.
PALLACANESTRO TRIESTE: Gaines 14 (1/3, 3/8), Pacher 9 (4/6, 0/4), Bossi 4 (1/3, 0/1), Davis 6 (2/5, 0/1), Deangeli 2 (1/3), Marcius 2 (1/2), DeJuan ne, Campogrande (0/7 da tre), Vildera 14 (7/13), Bartley 20 (4/8, 3/3). All. Legovich.
ARBITRI: Bartoli, Roiaz, Bortolotto.
PARZIALI: 18-16, 37-29, 56-50.
NOTE: Spettatori 400 circa. Uscito per 5 falli: Sorokas (40′). Tiri da due: Treviso 17/37, Trieste 21/43. Tiri da tre: Treviso 9/30, Trieste 6/24. Tiri liberi: Treviso 4/6, Trieste 11/16. Rimbalzi: Treviso 35, Trieste 39.