Fermo il campionato per le Final Eight di Coppa Italia, sono scese in campo nei rispettivi recuperi Posaclima Ponzano ed As Vicenza. Entrambe sconfitte in casa, purtroppo, rispettivamente sabato sera al PalaGoldoni da Mantova (51-57) nella 1. giornata di ritorno e ieri al PalaCicogna dal SanGa Milano (48-71) nella penultima di andata.

AS Vicenza si inchina al San Giorgio di una grandissima Florencia Llorente

AS VICENZA–SAN GIORGIO MANTOVA 51-57 (7-12, 23-30; 37-38).

AS VICENZA: D.Tognazza ne, M.Tonello 12, A.Bellon ne, F.Monaco (cap) 13, A.Zadra ne, A.Garzotto 4, M.Mioni 2, V.Sturma 2, G.Villarruel ne, G.Reschiglian 2, P.Chrysanthidou 2, F.Tagliapietra 14. Allenatore Fabio Ussaggi

MANTOVAF.Llorente 23, M.Ndiaye ne, G.Togliani 2, A.Dettori 2, C.Petronio, I.Bernardoni 8, A.Pizzolato (cap), S.Bottazzi 4, G.Monica 10, E.Ruffo 3, M.Errera ne, A.Marchi 5. Allenatore Stefano Purrone

Arbitri: Elia Scaramellini di Colli al Metauro (PU) e Francesco Giardini di Ancona.

VICENZA – Non basta a Vicenza una bella prova di impegno e di buona volontà. Priva di Gisel Villarruel, AS affronta senza paura Mantova che si presenta come un ostacolo arduo. Da parte virgiliana, prova maiuscola dell’argentina Florencia Llorente con 23 punti e 12 rimbalzi è stata il baluardo su cui il team di Fabio Ussaggi è andato a sbattere (già all’andata era stata l’autrice del pareggio a 2 secondi dalla fine, che aveva permesso poi la vittoria delle virgiliane ai supplementari). La squadra vicentina sconta la pessima media al tiro, che non arriva al 27%.

La cronaca. Parte bene Vicenza con Fede Monaco, Mantova reagisce e si porta 4-11. Segna la sua prima tripla (di tre totali) Monica Tonello, ma il parziale è 7-12 al 10′. Segna subito Anna Garzotto, ma Mantova innesta il turbo e si porta al massimo vantaggio (9-21 al 6′). Timeout per coach Ussaggi e immediata reazione d’orgoglio vicentina che piazza un bel 7-0: suona la carica Gaia Reschiglian (2005, prodotto del vivaio) con i suoi primi due punti in A2, a seguire Tonello da tre e Nena Chrysanthidou con due liberi. Vicenza si riporta ad un canestro di distacco (sul 20-23, poi 23-25) ma il primo tempo si chiude con un parziale di 0-5. Nella ripresa l’AS Vicenza è trasformata, grazie alla difesa più attenta e grintosa: 32-32 al 5′, poi Vicenza si porta avanti con Garzotto sul 37-36, anche se Mantova chiude il terzo periodo avanti con una prodezza di Monica (37-38). Il quarto, con una tripla ed un libero di Monica Tonello, vede Vicenza portarsi al massimo vantaggio sul 43-40 al 3′. Subito timeout chiesto da un furibondo coach Purrone e Mantova riesce a piazzare un decisivo e mortifero 11-0, che affossa le ambizioni vicentine. Affiorano stanchezza e stress per una partita tutta in salita e giocata con entusiasmo e vivacità, ma talvolta in modo arruffato. Vicenza cade comunque in piedi e ora è attesa dalla delicatissima partita in casa contro Treviso (domenica prossima al Palasport di via Goldoni): si spera nel recupero di Gisel Villarruel, sotto le cure del dott. Gino Zecchinato.

Tratto da: asvicenza.it (foto Alessandro Zonta)

ASVicenza-SanGiorgioMantovAgricoltura

Ponzano si “schianta” contro Milano, ora seconda (-23)

POSACLIMA-CASA D’ASTE 48-71.

PONZANO: Carrer, Giordano 2, Camporeale 12, Van Der Keijl 14, Zecchin 9, Rescifina 4, Orvieto 3, Gobbo 2, Carraro, Brunelli ne, Sekulic 2. All. Zimerle.

SANGA MILANO: Toffali 16, Novati 17, Guarneri 5, Beretta 4, Madonna 11, Viviani 4, Laube, Penz 11, Popovic 3, Angelini. All. Pinotti.

Vittoria mai in discussione, quella del Ponte Casa D’Aste sul parquet del PalaCicogna: troppo arrendevole la formazione di Anna Zimerle, di fronte ad una squadra che con questi due punti aggancia il secondo posto (Udine, Brescia e Castelnuovo Scrivia hanno, però, tutte delle partite da recuperare).

Partono subito forte le ospiti: 7-2 con cinque punti consecutivi di Toffali. Il margine si mantiene nel primo quarto (chiuso 22-15). Punteggio basso all’inizio del secondo quarto: 5-2 il mini-parziale, che vale comunque a Milano il +12. Ponzano cerca di reagire, con Van Der Keijl (14), supportata da Camporeale (nella foto, 12), ma all’intervallo lungo va comunque con un ritardo in doppia cifra (32-23). Al ritorno dagli spogliatoi, Milano tiene ormai le redini della gara, con i canestri di Beretta e Viviani: sul finire del quarto, l’8-0 firmato Penz-Novati regala il massimo vantaggio alle lombarde (+17). Nell’ultimo, Ponzano sembra trovare le energie necessarie per provare a reagire: rientrando addirittura sul -9. Ma, nonostante la difesa a zona, le giocate di Madonna e Penz per le ospiti permettono loro di dilagare fino appunto al +23 finale (48-71).