E’ amaro il ritorno in campo della MEP Pellegrini Alpo che, dopo un mese e mezzo di stop, rimedia un pesante -27 a Brescia (71-44). Le biancoblù hanno fatto quello che hanno potuto e hanno retto finché le energie le hanno sostenute, poi, ad inizio ripresa, Brixia è scappata via. Solita super prestazione di Sofia Marangoni (18 punti e 7 rimbalzi), come pure del capitano Elisa Mancinelli che si è allenata una sola volta nelle ultime settimane, mentre Lana Packovski ha pagato più di tutte la lunga sosta (zero punti e -3 di valutazione).

La MEP Pellegrini parte con uno 0-3 ma subisce subito un 13-2 di break da parte delle padrone di casa (13-5) cui risponde con un 1-7 che la riporta a contatto (14-12). Le veronesi riescono pure ad impattare con Marangoni (15-15) ma l’MVP Zanardi le ricaccia indietro con un gioco da tre punti (20-17 al primo mini intervallo). Nel secondo quarto, altro parziale interno (stavolta di 11-0) con l’ex Scarsi in evidenza (31-19), l’Alpo replica con uno 0-5 (31-24) e riesce ad arrivare alla pausa lunga sotto la doppia cifra di svantaggio (37-28).
In apertura di terzo quarto, come già ricordato, ecco l’allungo decisivo della formazione di Zanardi; la MEP Pellegrini è sulle gambe e subisce un break di 9-0 (di cui 5 sono firmati da Turmel) per il 46-28. Le biancoblù riescono a mettere a segno soltanto 8 punti in questo quarto nel quale rimangono quasi 4 minuti senza muovere il punteggio. La frazione conclusiva inizia sul 58-36, Brixia non molla in difesa e concede ancora 8 punti in tutto il quarto alle ospiti. La contesa si trascina sino alla sirena finale, la squadra di Nicola Soave perde di lucidità a causa dei noti motivi, anche se non era questa la partita giusta per tornare in campo.

Amarezza acuita dal fatto che la stessa società aveva dovuto comunicare ai propri tifosi come la gara non sarebbe stata non trasmessa sui canali social. “La società non condivide la decisione del sodalizio bresciano che non autorizza la diretta del match – recitava il comunicato –. Questa scelta contrasta in modo palese con quanto disposto dalla Lega Basket Femminile che incoraggia ad una sana e produttiva collaborazione tra società e a una gestione dei rapporti il più  cordiale possibile, al fine di procedere comunemente alle scelte più  adeguate per la diffusione e promozione del movimento. L’Alpo Basket è dispiaciuto per i propri tifosi che, dopo un mese e mezzo di stop, avrebbero avuto il diritto di assistere in diretta alla partita”.

Andrea Etrari – Uff. Stampa Alpo Basket ‘99

 

Vicenza fa paura a Milano! Solo sul finale la squadra di casa riesce a prevalere con fatica chiudendo il match sul 74-68. A trascinare le biancorosse una gigantesca Villarruel da 32 punti!

Il Ponte SangA MILANO – AS Dil Vicenza 74-68 (15-24; 39-39; 58-50).

SangA Milano: S.Toffali 17, P.Novati 7, S.Guarneri (cap) 14, A.Beretta 10, S.Viviani 3, G.Laube ne, E.Penz, C.Vacchelli ne, C.Rapetti ne, C.Angelini 2, M.Popovic 6, T.Madonna 13. Allenatore Franz Pinotti

AS VicenzaM.Tonello 9, F.Monaco (cap) 3, A.Zadra ne, A.Garzotto, M.Mioni 3, V.Sturma 6, G.Villarruel 32, G.Reschiglian ne, N.Chysanthidou 7, F.Tagliapietra 8. Allenatore Fabio Ussaggi.