Il campionato regionale di Promozione, diviso quest’anno nella sua fase iniziale in otto gironi a carattere inter-provinciale (gestiti da Treviso, Padova, Vicenza e Verona), è giunto al suo “giro di boa”: il termine del girone d’andata.

In testa ai rispettivi gironi, spiccano otto capoliste solitarie: tra queste, la metà sono a punteggio pieno (7 vittorie su 7). Si tratta di: Marostica e Sportschool Dueville, in testa ai due gironi di Vicenza (società rinate dalle ceneri, potendo vantare entrambe lunghi trascorsi tra serie B2 e C1); San Martino Buonalbergo e Peschiera guidate da Davide Maieron e dall’esordiente Alberto De Rossi (quest’ultima, a sua volta, riposizionatasi in estate provenendo dalla C Silver) in quelli veronesi. Le altre sono: Polisportiva Annia e Favaro nei due gironi trevigiani, Us Arcella ed Albignasego (che in estate aveva chiesto il “ripescaggio” in serie D) in quelli padovani, tutti peraltro molto equilibrati vedendo quattro-cinque formazioni racchiuse nello spazio di soli quattro punti al vertice. Proprio in uno dei due gironi padovani, venerdì scorso alla “Ceron” di Selvazzano Dentro in occasione della partita Selvazzano-Limena (conclusasi con la vittoria degli ospiti 72-61), è stato organizzato un vero e proprio “evento” in una palestra gremita: durante le pause e l’intervallo della gara, infatti, si sono tenute le esibizioni della società locale di ginnastica artistica Asd Athlegym 2008 mentre due associazioni di volontariato, Co-Meta che opera in Burkina Faso e Asem Italia che opera in Mozambico, hanno sensibilizzato sul tema della solidarietà. Dell’evento, immortalato dalle foto di Lorenzo Spinella (da cui è tratta anche quella di copertina), verrà ricavato anche un video dai ragazzi di On/Off Production (Alberto Conte, Camilla Barbiero, Francesco Ferla e lo stesso Spinella).

Da registrare anche che cinque squadre sono rimaste al palo, dopo questa prima parte di stagione: Hesperia Treviso e Vittorio Veneto (nel medesimo girone), Virtus Cave, Costa di Rovigo e Cologna Veneta.

A livello individuale, invece, vale davvero la pena sottolineare come la palma di migliori marcatori della categoria (stando almeno alle statistiche pervenute) se la stiano contendendo attualmente due giovani: il play Under 18 Riccardo De Nat del Salzano (anche in rosa della C Silver), che viaggia a 21,7 punti di media con un high di 32; e la guardia classe 2001 Giovanni Ceccato del Sant’Elena d’Este (seconda squadra di Solesino), formatosi nelle giovanili di Virtus Padova e Roncaglia, che ne mette 21 ad allacciata di scarpe con un high di 27. Ma da seguire con particolare interesse ed affetto sono anche alcuni “veterani” che vi militano: tra loro Darko Babic, pivot 46enne e vero “re delle minors” (ne abbiamo parlato anche nella puntata di lunedì scorso a “Monday Basket”), per la settima stagione consecutiva al Peschiera. Senza dimenticarne altri: le ali grandi Diadia “Dia” Mbaye, 37enne della NP Dese con trascorsi in campionati maggiori a Matelica, Pescara, Pordenone e Jesolo, e Leonardo “Leo” Lago, 48enne all’Olimpia Camposampiero ma che ha lasciato ottimi ricordi in diverse squadre di serie C tra Treviso e Padova (Riese, Limena e Padova Basket tra le altre); infine il 40enne “piccolo grande play” Mirko Camazzola, tornato quest’anno a giocare dopo la sua prima esperienza su una panchina senior (a Riese), nella sua città natale a Bassano: passando però dalla società storica, di cui è stato per diverse stagioni il regista nel campionato di B2 (disputato anche nella vicina Marostica), alla emergente MBA. Davvero degli esempi per tutti!

Diadia Mbaye con il presidente Andrea Franceschi (NP Dese)

Mirko Camazzola (MBA Bassano)

Darko Babic (Arilica Peschiera)

Leonardo Lago (Olimpia Camposampiero, foto d’archivio)