Riviviamo il secondo episodio di questa nuova stracittadina della città euganea (terza stagionale con il derby di Supercoppa Centenario Lnp) nei commenti dei due Uffici Stampa. 

Il derby è ancora dell’Antenore Energia: 80-70 all’UBP

RUBANO Si tinge di neroverde il derby padovano: l’Antenore Energia Virtus contro l’UBP incastona la sesta vittoria nelle ultime sette partite e con un palpitante 80-70 si conferma in vetta alla classifica insieme a Vicenza. Un bel successo costruito in particolare nel primo tempo conclusosi 44-22 ma messo in pericolo dall’impetuoso rientro dell’Unione nel secondo, alla fine respinto con la solita solidità e con grande lucidità nel concitato finale.

Avvio di gara favorevole alla Virtus che si porta avanti sul 18-10 nel corso del primo quarto facendosi preferire nella qualità del gioco. Il primo vero allungo arriva con Bocconcelli che mette la firma sul 25-13 all’inizio del secondo quarto, ma è nella seconda metà del periodo che arriva un’accelerata letale: Ferrari (il migliore dei neroverdi nella foto tra Andreaus e Dia, NdA) firma magnificamente il +14 con una penetrazione, lo emula Bocconcelli col +16 e poi ancora col +18. A sigillare il divario arrivano poi i canestri di Rizzi e De Nicolao per il +22 dell’intervallo lungo.

Ma al rientro dalla pausa c’è una brutta sorpresa ad attendere gli uomini di Rubini: l’UBP ritorna in campo col coltello tra i denti e coglie impreparati i virtussini. L’Unione infila un tremendo break di 11 e riapre la contesa. L’Antenore Energia riesce a contenere le perdite, fondamentale una tripla di Pellicano, ma l’inerzia è in favore degli ospiti che chiudono sul -15 il periodo e si preparano all’assalto finale. Per l’Unione il giocatore più trascinante è ancora Campiello ed è proprio lui a siglare il nuovo -11 all’alba dell’ultimo quarto. Una tripla di Schiavon ridà fiato ai suoi ma l’UBP non molla l’assedio: Andreaus a due dalla fine riesce a rompere il muro della doppia cifra di svantaggio, ma è bravo De Nicolao a riportare con un giro in lunetta il risultato sul +10. L’ultimo assalto alla diligenza arriva con Campiello ma viene respinto da una grande difesa di Bocconcelli. Game over: finisce 80-70 e la Virtus conserva il primo posto.

Da: Virtus Padova

 

SERIE B OLD WILD WEST: IL DERBY PADOVANO

L’orgoglio del Guerriero non basta, la Virtus fa sua la stracittadina

È ancora la Virtus a dettare legge nel derby padovano della Serie B Old Wild West, che nel decimo turno di campionato poneva l’una di fronte all’altro la capolista e il fanalino di coda del girone C1. La differenza tra prima e ultima della classe effettivamente si è vista tutta, ma solo nella prima metà di gioco quando la formazione di coach Rubini, pur priva di un tassello importante come Bianconi, ha condotto le danze issandosi fino al +22. Nella ripresa, la reazione di puro orgoglio ha riportato a galla il Guerriero, capace di recuperare fino al -8 a meno di 2’ dalla fine aggiudicandosi entrambi i quarti (36-48 il parziale) e cullare il sogno di un’insperata rimonta, stroncata tuttavia dalla resistenza dell’Antenore Energia che ha bissato a Rubano il successo conquistato una ventina di giorni fa nel recupero della terza giornata d’andata.

1° QUARTO. Assieme a Tognon parte Borsetto nel quintetto iniziale dell’UBP, ma dopo poco più di 2’ quest’ultimo sarà costretto a riaccomodarsi in panchina con tre falli a carico. Il Guerriero si affida al solito monumentale Campiello (20 punti, 8 rimbalzi, 25 di valutazione) nel pitturato (8-6), mentre dall’altra parte sono le mani calde di Morgillo e Barbon a suggellare il primo strappo dell’incontro (13-6). Il parziale dei padroni di casa (6-0) viene interrotto ancora da un viaggio in lunetta di Campiello (14-8) in una fase in cui si segna praticamente soltanto a cronometro fermo (16-10). L’Unione è aggressiva in difesa, ma la tattica pagherà soltanto in parte alla fine del primo periodo (18-10).
2° QUARTO. Il Guerriero continua a ingravidarsi di falli anche nella seconda frazione finendo sotto in doppia cifra al cospetto di uno scatenato Bocconcelli (25-13). Alla tripla di Andreaus (27-18) risponde subito Pellicano (30-18). Qui, però, i ragazzi di Calgaro smarriscono il filo non bilanciando le due fasi d’attacco e difesa: dopo il -10 di Chinellato (32-22), l’UBP entra in rottura prolungata scivolando di schianto a -20 per il break che di fatto marchierà a fuoco la stracittadina (42-22).
3° QUARTO. Al rientro dagli spogliatoi, i biancoscudati devono rinunciare a Coppo per infortunio e provano a ricompattarsi stringendo le maglie difensive (44-33). La Virtus si riprende in un amen il +16 grazie a un paio di furti a metà campo (49-33). Il Guerriero schiera la zona nel tentativo di gettare qualche granello di sabbia negli ingranaggi virtussini e anche se la strada resta in salita (55-40) gli ospiti riescono quantomeno a rosicchiare qualche punto (56-44), chiudendo la terza frazione in fiducia (61-46).
4° QUARTO. L’Unione inizia realmente a crederci sulla tripla del -11 di Campiello (63-52). Pur prestando sempre il fianco ai tiri aperti dei cecchini di casa (70-55), l’UBP ora è mentalmente in partita e con il gioco alto-basso Chinellato-Dia ritorna di nuovo a -11 (70-59). I biancorossi produrranno il loro massimo sforzo (72-61) allungando il pressing difensivo (73-62) e variando i quintetti per togliere ritmo all’attacco locale (75-64). Andreaus indovina la bomba del -8 a meno di 2’ dallo scadere (75-67), ma poi gli ospiti non finalizzano il possesso successivo sul tiro dall’arco di Cecchinato. È l’ultimo assalto di un Guerriero coriaceo, non c’è più tempo per ribaltare il risultato del derby (80-70).

ANTENORE ENERGIA PADOVA – GUERRIERO PADOVA 80-70
VIRTUS BASKET PADOVA: Pellicano 10, Rizzi 6, Schiavon 8, Barbon 6, Morgillo 7, De Nicolao F. 9, Marangon n.e., Fiore n.e., Ferrari 19, Bianconi n.e., Bocconcelli 15, Rigato. All. Rubini. Ass. De Nicolao R. e Primon.
UNIONE BASKET PADOVA: Zocca, Tognon 3, Chinellato 9, Scattolin, Cecchinato 7, Borsetto, Coppo, Dia 4, Cazzolato 8, Andreaus 16, Bruzzese 3, Campiello 20. All. Calgaro. Ass. Garon e Mainente.
Arbitri: Parisi di Catania e Licari di Marsala (Tp).
Note: parziali: 18-10, 26-12 (44-22), 17-24 (61-46), 19-24 (80-70). Tiri liberi: Virtus 21/31, UBP 19/30. Tiri da due: Virtus 19/31, UBP 15/31. Tiri da tre: Virtus 7/24, UBP 7/24. Rimbalzi: Virtus 36 (24+12), UBP 34 (22+12). Fallo tecnico: Andreaus (6’). Usciti per 5 falli: Morgillo (35’), Scattolin e Cecchinato (39’).

Ufficio Stampa Unione Basket Padova