Che partite in testa ed in coda! Salzano battuta a Bolzano (108-107 dts); Felmac Limena in casa allo scadere (complice il cronometro…) dal Lido.

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Dev’essere stato Monsieur Rocambole (protagonista immaginario di diversi romanzi dello scrittore francese del XIX secolo Pierre Alexis Ponson du Terrail) l’ispiratore del 12. turno di campionato. O, quantomeno, dei match “in vetta” ed “in coda”.

205! Sono i punti complessivi segnati ieri nel big-match, da applausi, tra Piani Junior e Salzano 01 che si è concluso con la vittoria per 108-107 della formazione di casa dopo un tempo supplementare. Dopo un primo quarto equilibrato, i veneziani hanno sbandato nella seconda frazione scivolando anche a -11. Nella ripresa, invece, la squadra di Zangrando presa letteralmente per mano da Guisse e Osellieri (25 punti a testa), ben spalleggiati da Prete e Fabris (18 e 13), ha rimontato e messo il naso avanti. Almeno fino a quando, dopo i due falli fischiati al suo play (il secondo, lontano dalla palla, considerato antisportivo), al vice-allenatore venivano comminati tecnico ed espulsione. Bolzano, tornata così sul +5, veniva agganciata nei 40′ (sul 94-94) da due splendide giocate di Guisse e Osellieri; riprendeva il comando della gara nell’overtime, ma a 7” dal termine sul -3 Prete subiva fallo su un tiro da tre segnando i primi due liberi e fallendo il terzo senza che peraltro Salzano riuscisse a sfruttare la successiva rimessa a favore dal fondo in zona d’attacco.

Del passo falso della capolista, che il prossimo turno riposa e potrebbe così venire addirittura “agganciata” in vetta, ha approfittato anche l’Altavilla battendo per 80-70 in casa la J&W Feltre.

Ricco di colpi di scena, come detto, era stato però anche lo spareggio-salvezza disputato sabato sera alla palestra “Alpi” di Limena. Dove i padroni di casa della Felmac, dopo aver “regalato” il primo tempo alla Virtus Lido (chiuso sul 42-26 dagli ospiti, nelle cui fila si sono distinti Cosma 15, Tosi 11 e Saoner 10), sospinta a suon di triple da Poli e Maffeis (17 punti entrambi), si rendevano protagonisti di una grande rimonta culminata nel pareggio con la tripla sulla sirena del terzo quarto ed il +4 raggiunto a 100” dal termine (sul 63-59). Qui, complici le bizze al cronometro del tabellone, succedeva però di tutto: gli ospiti, con due triple consecutive intervallate dal canestro di Crestani, impattavano sul 65-65 a 48” dalla fine; Limena perdeva palla ma ai litoranei, convinti fosse finita (quando mancavano 3”), veniva comminato un tecnico; sempre questi ultimi, dopo che Poli aveva fallito il viaggio in lunetta, lanciavano in aria una “preghiera” che veniva accolta dal fallo di Vertova fruttando tre tiri liberi di cui – tra le proteste locali – segnavano soltanto il primo e decisivo.

A ridosso dell‘alta classifica, da registrare anche i successi casalinghi del Roncade, nel derby trevigiano con la GD Dorigo Pieve di Soligo (88-82), e del Roncaglia (Moretti 21) per 74-66 con la Vigor Conegliano. Per risollevarsi definitivamente dalla zona di bassa classifica, invece, vittorie fondamentali hanno colto sia la Pizeta Express (Filippini 18, Clark 16, Borgo 13 e Buia 12), in casa per 80-62 contro la Virtus Resana (oltre a Caselli 17 e Tessarin 16, Campagnaro 11 + 12 rimbalzi), sia la Cantine Paladin Ormelle con il suo l’intramontabile “bomber” Andrea Fantinato (nella foto, 19 punti con cinque triple) spalleggiato da Mattiello e Cescon (18 e 12) per 74-68 sul lago con l’Arilica Peschiera (Babic 22 e Frase 19).