Definite tre semifinaliste su quattro: le due veneziane Gemini Murano e Ciemme Mestre più la Calorflex Oderzo. Per la quarta, bisognerà attendere domenica pomeriggio (ore 18) la “bella” tra Pontoni Monfalcone e Secis Jesolo, l’unica serie andata a gara-3.
La Gemini Murano, liquidando con un secco 2-0 la Calligaris Corno di Rosazzo, è stata la prima semifinalista in termini di tempo. Dopo aver già vinto in trasferta sabato, infatti, la formazione di Andrea Ferraboschi ha battuto i manzanesi di nuovo anche martedì sera alla palestra “G. Marsico” di Cannergio per 69-62 al termine di una gara in equilibrio nel primo tempo (il punteggio era 25-25 all’intervallo). Tra i locali, tre giocatori hanno chiuso in doppia cifra: Chiorri con 17 punti (4/9 da tre) e 7 rimbalzi; un Cresnar da “doppia doppia” con 12 punti e 10 rimbalzi; ed il giovane Pettenò 10 punti e 7 rimbalzi.
La corazzata Ciemme Mestre si è imposta d’autorità nel derby veneziano con il Gruppo SME Caorle. La formazione di Fabio Volpato, confermando tutto il proprio potenziale, dopo aver vinto gara-1 di 27 lunghezze si è ripetuta ieri sera al PalaMare con un eloquente +29 (93-64). I Grifoni mestrini, già sul +21 all’intervallo (48-27), hanno chiuso con quattro giocatori in doppia cifra: tra questi, degne di nota le prestazioni degli ex Virtus Padova Lazzaro e Salvato: l’uno autore di 24 punti (con 10/12 da due) in 18′; e l’altro migliore in valutazione con 22 (13 punti con 2/3 sia da due che da tre, 3/3 ai liberi più 8 rimbalzi). Nelle fila dei padroni di casa, privi di Skurdauskas (presente solo per onor di firma), Rizzetto ha chiuso la stagione con una prova da 20 punti cui ha aggiunto 8 rimbalzi.
Terza semifinalista la Calorflex Oderzo che ieri sera al PalaCova di Trieste, dopo una gara nella quale aveva inseguito a lungo (22-13 il primo quarto), si è imposta per 68-62 sui padroni di casa della Motomarine grazie ad un’ottima ultima frazione. Quattro gli opitergini in doppia cifra: tra questi, miglior marcatore è risultato Ndiaye (16 punti) ma degna di nota la prestazione del “folletto” Tracchi, che ha chiuso con 13 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. A partire da mercoledì prossimo al PalaVega di Trivignano, la sfida con Mestre appare già una “finale anticipata”…
Come detto, la Secis Jesolo ha “impattato” la serie con la Pontoni Monfalcone vincendo gara-2 ieri sera al PalaCornaro per 82-75 dopo un avvio in salita (16-25 il primo quarto). Tra gli jesolani, che hanno chiuso con un quintetto in doppia cifra, degne di nota le prove di Matteo Maestrello, che è risultato il miglior marcatore con 23 punti (4/10 da due, 4/6 da tre e ¾ ai liberi), di Sabbadin autore di 18 punti (4/4 sia da tre che ai liberi) con 8 rimbalzi, e del “totem” Delle Monache che ha chiuso con 11 rimbalzi (nel complesso, i locali hanno chiuso 43 a 34).
Questa sera al palasport Coni di via Basso Acquar a Verona (ore 21), si disputa la decisiva gara-3 del primo turno dei play out tra la locale Europe Energy e la Vigor Conegliano. Chi vince, si salva; chi perde, invece, dovrà affrontare nel secondo e decisivo turno per la salvezza la Guerriero Ubp (a partire da domenica alle ore 18 al PalaSavio di Mortise).
* La gara, disputata ieri sera in un palasport gremito, ha riportato la vittoria dell’Europe Energy Verona per 64-58 (16-18, 37-26 e 52-37 i parziali). Tra gli scaligeri, che possono brindare così alla raggiunta salvezza, prestazione da incorniciare per l’eterno Giorgio Boscagin da “doppia doppia” con 18 punti e 12 rimbalzi ben supportato da Croce (14 punti) e Damiani (12). Nella Vigor Conegliano, che nonostante la grande rimonta dell’ultima frazione (un parziale di 16 a 2) dovrà sfidare ora l’Ubp, non sono bastati Moro e Michelin (13 e 11 punti rispettivamente, per il secondo anche la tripla del -3 sul 61-58, più 7 rimbalzi a testa).